L’attività di Infodinamica si incentra sulle informazioni collegate al patrimonio immobiliare di persone fisiche o giuridiche. Tali informazioni sono reperibili presso specifici uffici dell’Agenzia delle Entrate comunemente noti come:

Conservatoria dei Registri Immobiliari

Presenti nei capoluoghi di provincia e nei comuni sedi di Tribunale

L’intento generale della loro istituzione è duplice: favorire la conoscenza da parte di tutti ed accrescere la certezza sullo stato degli immobili. Se da un lato i registri immobiliari sono il mezzo per scoprire se su un immobile gravano ipoteche o altri atti pregiudizievoli, dall’altro è importante trascrivervi tutti gli atti che si concludono per alimentarne la banca dati. La trascrizione dell’atto non è condizione di validità giuridica ma è condizione necessaria perché questo sia opponibile a terzi. In poche parole in caso di doppia alienazione di un bene il legittimo proprietario risulta essere chi ha trascritto per primo l’atto. Comunque nel caso dei registri immobiliari giova ricordare che la trascrizione rientra negli obblighi del pubblico ufficiale a cui ci si rivolge tanto che, in caso di mancata trascrizione, questo è responsabile verso la persona danneggiata.

Catasto – Ufficio Tecnico Erariale

Presenti nei soli capoluoghi di provincia

E’ costituito dall’insieme di documenti, mappe ed atti che elencano e descrivono i beni immobili; vi troviamo l’indicazione del luogo, del confine, del nome dei possessori e la rendita su cui calcolare tasse ed imposte. Il catasto vigente in Italia è geometrico, particellare e non probatorio; contrariamente ad un’opinione popolarmente diffusa, questo non ha valore di piena prova della proprietà. Con il d.lgs. 112/1998 “Bassanini” vengono conferite ai Comuni le funzioni di conservazione, utilizzo ed aggiornamento degli atti del Catasto suscitando non poche perplessità nei soggetti coinvolti; quindi in ottemperanza al comma 2 dell’art. 57 del d.lgs. 300/99 si consente ai Comuni di “attribuire alle agenzie fiscali, in tutto o in parte, la gestione delle funzioni ad essi spettanti, regolando con autonome convenzioni le modalità di svolgimento dei compiti e degli obblighi che ne conseguono”.